A pag. 25 della Torre di Guardia del 15 febbraio
1990, un'immagine di un uomo che si disseta da un otre (vedi pic
1) appare a commento di un articolo intitolato "Ristorate i vostri
parenti con acque di verità". Già ad un primo sguardo, si
nota che la manica del braccio destro in primo piano presenta delle pieghe innaturali
con colori molti sgargianti quasi a voler mettere in risalto qualcosa d'altro
(vedi pic 2). In effetti, se si ruota di 90º l'immagine
verso sinistra si vedrà che tali pieghe formano la testa di una creatura
mostruosa, in cui sono ben definiti gli occhi, il naso e soprattutto la bocca
(vedi pic 3). Ciò che colpisce, è che al posto
dei denti, all'interno della bocca spalancata di questo essere, appaiono delle
lettere che formano una parola: "JAH" (vedi pic 4).
Per comprendere il significato di questo vocabolo bisogna andare a leggere un
altro articolo apparso sulla Torre di Guardia (del 15 gennaio 1988, pag. 15)
intitolato "Confidate in Iah Geova"! (vedi pic 5).
Secondo la traduzione biblica della setta, il profeta Isaia (26, 4) invita il
popolo d'Israele a confidare in "Iah Geova", dove il primo nome sarebbe
un'abbreviazione del nome di Dio (Jahvé e non Geova). Sta di fatto che
queste lettere appaiono anche nella bocca del suddetto demone. Chiediamo dunque
ai capi dei geovisti: come mai il nome di Dio appare nella bocca di un diavolo?
è forse questo il vostro "geova"?