Invocato contro il veleno, i malefici, lerisipela,
le infiammazioni, la febbre, la renella, i calcoli. La sua intercessione è
potente in favore degli agonizzanti e per i combattenti.
Dopo aver cominciato i suoi studi a Roma, Benedetto si ritirò a Subiaco,
in una grotta, dove un monaco di nome Romano lo nutrì per tre anni,
facendo scendere in un paniere il pezzo di pane che ne costituiva lunico
alimento. Parecchi discepoli ne accettarono gli insegnamenti. Costruì
dodici monasteri, poi si ritirò a vivere a Monte Cassino che divenne
ben presto un vivaio di santi.
I miracoli ottenuti invocando presso DIO la sua intercessione
sono innumerevoli. Si attribuisce alla medaglia che porta il suo nome, ovviamente
se debitamente benedetta da un prete, sia che la si tenga addosso, sia che
si applichi sulle parti malate, sia che si beva lacqua nella quale sia
stata immersa, effetti prodigiosi contro le insidie del demonio, di aiuto
nei pericoli e contro le malattie degli animali domestici.
Ogni lettera delliscrizione presente sulla medaglia è parrte
integrante di un potente esorcismo. Ne diamo di seguito la descrizione e la
spiegazione.
SPIEGAZIONE DELLE INIZIALI
C. S. P. B.
Crux Sancti Patris Benedecti
Croce del Santo Padre Benedetto
C. S. S. M. L.
Crux Sacra Sit Mihi Lux
Croce sacra sii la mia Luce
N. D. S. M. D.
Non draco sit mihi dux
Che il dragone non sia il mio duce
V. R. S.
Vadre Retro satana
Allontanati satana!
N. S. M. V.
Non Suade Mihi Vana
Non mi persuaderai di cose vane
S. M. Q. L.
Sunt Mala Quae Libas
Ciò che mi offri è cattivo
I.V. B.
Ipsa Venena Bibas
Bevi tu stesso i tuoi veleni
Trascriviamo per esteso tutta la formula.
Mentre si inizia ci si fa il segno della croce (+)
IN NOMINE PATRIS, ET FILII ET SPIRITUI SANCTO +
Croce del Santo Padre Benedetto. Croce Santa sii la mia Luce e non sia mai il dragone mio duce. Va indietro satana! Non mi persuaderai di cose vane. Sono mali le cose che mi offri, bevi tu stesso il tuo veleno. Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo +. Amen!
L'esorcismo può essere compiuto SOLO SE SI E' IN GRAZIA DI DIO; ovvero se si ci è confessati e non si sia già caduti in peccato mortale.
Unindulgenza plenaria in punto di morte è concessa
a tutti coloro che portano devotamente la medaglia di San Benedetto, alle
seguenti due condizioni:
1) raccomandare la loro anima a DIO,
2) confessarsi e comunicarsi o, se impossibile, invocare con contrizione il
S. Nome di Gesù, almeno col cuore, se no si può parlare.