INTERVISTA A PAOLO BARONI

 

Autore del testo I Prìncipi del tramonto, la sua esperienza decennale nello studio dei messaggi nascosti è stata insostituibile per lo sviluppo di questa tesi. Co-fondatore del Centro Culturale San Giorgio, gira l’Italia per conferenze e dibattiti sulla rock satanico, sui messaggi nascosti e sugli aspetti più inquietanti della società occidentale. Vive e lavora a Ferrara, ha una moglie con quattro splendidi bambini, un cane rumoroso e, per un amico in visita, ha sempre un buon bicchiere di vino,
D.: Cosa sono e come si possono trovare i messaggi subliminali? Sotto quale aspetto tecnico? E con quali tecniche si possono scoprire, magari anche con strumenti improvvisati?
R.: Tu sai chiaramente che i messaggi verbali sono di due tipi , i messaggi rovesciati, detti backmasking e i messaggi bifronti. In ogni caso ci troviamo di fronte a diverse tecniche, perché a seconda, se noi questo messaggio lo troviamo su vinile, quindi sull’ellepi o sul cd. Per quanto riguardo il vinile, quindi il disco ci sono diverse tecniche, alcune un po’ più empiriche altre un po’ più perfezionate, un po’ più tecniche.La prima possibilità che ci viene data ci arriva dal piatto. Se una persona ha un piatto con la trasmissione con cinghia, con la puleggia collegata al motorino, è sufficiente staccare questa cinghia è poi invertendo con un dito la direzione del disco, e cercando di simulare i 33 giri dovremmo poter ascoltare al contrario quello che c’è sul vinile. Se vogliamo un attimo migliorare l’audizione, poiché è difficile mantenere i 33 giri a mano perché devi andare sempre alla stessa velocità, è sufficiente applicare, ma si rovina il piatto, applicare un motorino, un alimentatore al tuo piatto. In genere gli alimentatori hanno i due spinotti con le due polarità: se inverti le polarità inverti anche il senso, e quindi puoi ascoltare al contrario il disco. Queste sono le possibilità che hai anche con il disco. Poi hai anche la musicassetta. Con la musicassetta è più difficile, perché ci sono due possibilità e nel primo caso rovina la piastra. Devi staccare proprio la testina e riattaccarla al contrario, in maniera che sembra ciò che c’è nell’altro lato del nastro; c’è un'altra possibilità che è quella di attaccare un a testina di un registratore autoreverse, mettendola su al contrario; poi c’è la terza possibilità, che secondo me è la più semplice, la più efficace e non rovini nulla ed è la più diffusa e che sono appunto questi programmi ,che in genere sono inseriti in quei pacchetti software allegasti alla scheda sonora.
D.: Me ne può indicare almeno uno?
R.: Già Windows 95 ha il registratore di suoni, ove tra le opzioni ha “ascolta al contrario la musica”. Io uso un programma che si chiama Suondforge 4.0, però questo qui è un programma quasi professionale: costa quasi un milione.Ce n’è un altro che si chiama WaveEditor. Costa una po’ di meno ma anche con questo si possono fare i campionamenti. Come si fanno… Si trova il punto che si vuole ascoltare al contrario. Lo si campiona registrandolo, poi con la funzione autoreverse e l’equalizzatore all’interno lo si manipola. Esiste poi un altro programma che è in grado di lavorare sulla velocità. Perché qualche volta questi programmi sono velocizzati.
D.: Cioè è possibile usare diverse tecniche…

R.:  ...Sempre lavorando in ambiente Windows, per poter manipolare questi files.
D.: Capisco. Quindi la registrazione di questi messaggi nascosti può avvenire mediante l’utilizzo di più tecniche… Rovesciarli, rallentarli, velocizzarli.
R.: A volte vendono rallentati, a volte vengono velocizzati , a volte vengono nascosti sotto la musica, quindi bisogna pulire anche il suono.
D.: Un brano musicale viene registrati su più tracce. Ora è possibile che un messaggio venga nascosto in una di queste tracce? 
R.: E’ cosi.
D.: Anche registrato a volume molto basso. 
R.: Il tecnico del suono al momento del missaggio ha a disposizione circa ventiquattro tracce. In ogni traccia ci va uno strumento o una voce. Ora per quante se ne vogliono impiegare rimangono sempre quelle dieci, dodici tracce vuote. In un di queste tracce viene inserito il messaggio rovesciato.
D.: Il volume del messaggio, che come lei spiega nel libro può essere al disotto della soglia percettiva. Secondo lei è efficace dal punto di vista della percezione? Non potrebbe risultare essere troppo basso? 
R.: Qui andiamo a finire nel campo minato, nel senso che sono stati fatti degli esperimenti in tale direzione. Qui andiamo a finire un po’ nel personale, poiché il livello minimo della percezione è sempre soggettivo. Quindi dipende dal soggetto a cui arriva un tal messaggio. Anche nel caso di messaggi velocizzati è possibile, anche se non scientificamente provato che il cervello riesca a rallentare questi messaggi.
D.: Dal punto di vista medico, anche rifacendosi al contributo del dottor Renato Cocchi in appendice al suo libro, lei ritiene che la presenza di determinare patologie in un soggetto possa influire sulla qualità della percezione del messaggio subliminale. 
R.: Sì, proprio perché, come spiega il dottor Cocchi, il nostro cervello è formato da due emisferi, destro e sinistro, uno dei quali è dominante ed è proprio l’emisfero razionale. Però, se per qualche patologia o per uso di droghe o altre sostanze può avvenire questa dominanza imperfetta. Per cui la parete più emotiva può prendere il sopravvento e vengono stimolati alcuni meccanismi che in genere vengono soppressi nel nostro cervello. E uno di questi meccanismi e proprio la capacità di rovesciamento delle cose, che normalmente viene soppresso perché non è utile. Invece grazie a questa dominanza imperfetta questo meccanismo viene lasciato libero, per cui le persone, come negli esperimenti del dottor Cocchi, con particolari patologie o come operazioni chirurgiche come l’asportazione di un tumore al cervello, gravi traumi da choc da incidente oppure etilisti o tossicodipendenti avevano la capacità di per capire o di rovesciare le cose o le parole molto più elevata che una persona comune che non abbia avuto queste tristi esperienze. 
D.: Considerato che la presenza di determinate patologie può aiutare la percezione di un messaggio subliminale, può avvenire anche il contrario? Cioè può una stimolazione subliminale causare delle patologie?  
R.: L’uso dei messaggi subliminali può essere pericoloso, non foss’altro perché non conosciamo le capacità, le modalità con cui il nostro cervello assorbe le cose. Le consociamo in parte. Quindi in un soggetto, magari non so, immaturo o con dei problemi particolari potrebbe creare sicuramente degli squilibri nei valori che ha questa persona se non è ancora formato come personalità, come educazione… 
D.: La problematica dei messaggi subliminali non è da stigmatizzare quando è applicata ad un soggetto. Quando è usata in maniera diffusiva si tratta di un comportamento incosciente. 
R.: Certo, perché poi il tutto avviene nell’inconsapevolezza. Poi sapere se questo può addirittura causare delle patologie… E’ possibile, perché ci sono delle persone che appunto da un particolare trauma possono sfociare nelle patologie. Intendiamoci, non fisiologiche, però particolari problemi che può avere la persona. Come sono in grado di aiutare un soggetto con delle psicosi, così, a mio avviso, possono anche indurli. 

D.: Sono un’arma così potente?
R.: Eh, sì. Direi proprio di sì. 
D.: Come classificherebbe lei i messaggi subliminali, in base alla sua esperienza di studioso?
R.: Partendo da quelli visivi, che sono anche quelli più conosciuti. Il messaggio subliminale visivo consta di un fotogramma , o più fotogrammi che vengono reiterati all’interno di una pellicola e raggiungono il nostro cervello tramite il nervo ottico.
D.: La interrompo un attimo per precisare anche che questa modalità fruitiva è anche l’unica che viene riconosciuta come tale dall’attuale disciplina in materia, ed è anche l’unica cosa che si cercherebbe in un eventuale controllo. Ma ne esistono anche altri. 
R.: Esatto ce ne sono anche altri. Anche nella stampa. Cioè possono esserci dei messaggi subliminali nascosti all’interno di una immagine per esempio, come abbiamo visto all’interno di una pubblicità. Non necessariamente deve essere un film, potrebbe essere anche un cartellone pubblicitario. Sono stati trovati dei messaggi subliminali appunto nel logo di McDonald. Il logo di McDonald può essere diffuso ovunque. Nei cracker Ritz, come abbiamo visto. Quindi i messaggi subliminali visivi possono essere di più tipi. Possono essere appunto nei giornali, nelle riviste, nei cartelloni pubblicitari… 
D.: Tecnicamente, come si trovano? 
R.: Tecnicamente si trovano semplicemente nascosti all’interno di una immagine, e quindi molte volte sono in piccolo. Sono cose molto piccole, in penombra. Semplicemente l’occhio non coglie immediatamente la presenza di questi piccoli segnali. Solamente se noi ci fermiamo a guardare o una persona ci richiama sul messaggio, solo allora ci rendiamo conto che c’è quel dettaglio particolare.  
D.: Di tipo sonoro? 
R.: Di tipo verbale, fonico, fonetico ci troviamo di fronte ad un messaggio che viene trasmesso e quindi recepito come suono e quindi tramite il canale uditivo e da lì al cervello. In questo caso qua ci troviamo di fronte a due tipi di messaggi subliminali: il messaggio rovesciato ed il messaggio bifronte. Il messaggio rovesciato non è altro che la registrazione di un messaggio, di una frase o anche di una parola che al momento del missaggio viene inserita a rovescio nel master del disco. Invece il messaggio bifronte è molto più difficile da trovare e soprattutto anche molto più difficile da formare. E’ ancora un mistero come ci riescano! Ci troviamo di fronte a delle parole che ascoltate al dritto hanno un senso e ascoltate al rovescio ne hanno un altro, sempre però di senso compiuto. 
D.: E’ il caso di Starway To Heaven?
R.: E’ il caso di Starway To Heaven, e di tanti altri, in cui il cantante canta un testo che ha un senso, e ascoltato al contrario ne assume un altro.
      
D.: Ma ci sono ipotesi su come vengono congegnati questi messaggi? 
R.: E’ una cosa difficile. Alcuni sostengono che in sede di registrazione loro hanno un congegno per cui loro, prima compongono il messaggio e poi dal si ricavano il testo. 
D.: Quindi lei dice che possono andare a ritroso? 
R.: Partono dal messaggio nascosto per poi ricostruire una frase al diritto. Poi ci sono altre tesi: c’è quella del dr. David Jones che afferma che sarebbe un riflesso inconscio per cui la persona ascoltando al contrario quel che dice riflette quello che lui inconsciamente pensa. E poi… beh, c’è una addirittura una tesi paranormale che vorrebbe che la formazione di questi messaggi sia di ispirazione preternaturale.  
D.: Ha mai trovato messaggi di tipo politico?
R.: Messaggi di tipo politico, ne parlo nel mio libro. C’è un messaggio nel logo di Antenne 2 di François Mitterrand che nelle presidenziali dell’82 quando lui doveva essere rieletto. Tentava la sua rielezione, inserì il suo volto che compariva per un attimo all’interno del logo di questa emittente francese, proprio per superare i limiti di tempo che venivano dati ad ogni candidato. Poi ho trovato la scritta “SEX” molto in piccolo sulla faccia di un candidato al congresso americano, non ricordo il nome ma sono sicuro… 
D.: Messaggi subliminali di tipo politico e di provenienza italiana?
R.: No, al momento non ho avuto occasione di trovarne.
D.: La ringrazio infinitamente per l’intervista e per tutto l’aiuto concessomi.

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