LONDRA
– Lottano contro le ingiustizie del mondo. Comprese
quelle discriminazioni che toccano da vicino il loro
modo di vivere l’amore. Perché il solare Apollo e il
cupo Midnighter sono, oltre che eroi (seppur minori) dei
fumetti, anche i primi protagonisti di comics a
dichiarare sulle strisce la loro omosessualità. Tanto
che il coronamento della storia non sarà, alla fine, la
conquista della bella di turno, ma la decisione di
sposarsi, tra di loro, e di adottare un
figlio.
La
prima coppia gay protagonista dei fumetti è targata Dc
Comics, la casa editrice che disegna e distribuisce dal
'37 le avventure di Superman e Batman. Una scelta
innovativa, quella di portare una storia di
omosessualità in un albo a fumetti dedicato a un
pubblico che parte dagli otto-dieci anni.
Cambia
il costume e con questo cambia anche la cultura dei
fumetti, spiega un dirigente della Dc Comics, l'editrice
britannica che presenta la coppia Apollo e Midnighter
(L'uomo di mezzanotte), aggiungendola all'empireo
di Nembo Kid e Batman, di Lanterna Verde e Flash
Gordon.
L'approdo
di personaggi omosessuali al mercato dei fumetti era,
finora, limitato a figure marginali. Lo stesso Superman
lavora con un'agente lesbica della polizia di
Metropolis, mentre Northstar, il nuovo acquisto della
squadra degli X-Men, è gay. Personaggi omosessuali fanno
spesso capolino anche nelle vicende di Star Trek e nelle
mirabolanti imprese di Lanterna Verde o dell'Incredibile
Hulk.
(19
AGOSTO 2002, ORE
9:20) |