Ascolto da tempo InBlu (già Blu Sat 2000) rete radiofonica regina dei mass-media cattolici in Italia.

Non ho notato alcun senso di programmazione musicale filtrata.
InBlu manda beatamente in onda anche gruppi ed autori che voi avete giustamente stigmatizzato (comportamenti satanici, messaggi subliminali, ecc.)
Sarebbe opportuno interagire con la redazione di InBlu per un coordinameto intelligente e "positivo" della musica da mandare ON-HAIR.
Anche i commenti nel programma quotidiano "Pomeriggio In Blu" (ore 13,15 - 17,00) sono spesso omologati alle banalità dei Network. Non sembra AFFATTO la rete dei Vescovi Italiani.
Non dico che la programmazione sia malvagia. E' un palinsesto che reputo coraggioso e non bigotto ma non approvo giustamente alcuni passaggi da perfetta radio laica, che a volte, anzi spesso deride le idee Cristane.
Anche i Vescovi sono caduti nella trappla di una programmazione definita "giovanile" dove si ascolta di tutto? Dove si fa pubblicità a Madonna, Rolling Stones, Eagles e quant'altro?
Credo che il problema sia molto "forte" e spero che pubblichiate questo pensiero rispondendo con un vostro autorevole parere.

Caro Riccardo,

cosa vuoi che ti dica... quello che dici si commenta da se...

I vescovi hanno perso la Fede?!

Sembrerebbe proprio di si...

Ma come si fa a far passare "Madonna", al secolo veronica ciccone?

Cosa c'è di più disgustosamente empio?! Proprio nulla! O no?!

Ripetendo le parole del Maestro, "non si possono servire due padroni. O si serve Dio, o si seve Mammona". I vescovi non possono fare pubblicità ai Rolling Stones, dichiaratamente satanisti, e poi sull'Altare celebrare la S. Messa. Se lo fanno, lo fanno in peccato mortale, e, quando ricevono l'Eucarestia, mangiano e bevono la loro condanna.

Potranno sembrare conclusioni estremistiche e molto provocatorie, ma, talvolta, la Verità lo è...

Naturalmente, nessuno più di me vorrebbe sbagliarsi... aspetto smentite al tuo messaggio, pronto a subire di buon grado qualsiasi reprimenda. Anche perché devo ammettere che sento pochissimo la radio, e non ho mai ascoltato il programma radiofonico del quale tu parli, né conosco te...

Dunque, attendendo smentite,

ti saluto in Christo Rege et Maria Regina

SART

Confessando pubblicamente la mia totale ignoranza, riguardo ad una presunta rete radiofonica della CEI denominata "InBlu", consiglio caldamente l'ascolto della regina delle radio cattoliche in Italia ed all'estero, ossia RADIO MARIA, cattolica "senza sè e senza ma", senza pubblicità e canzonette oscene, ricca di consigli e catechesi, (http://www.radiomaria.org). Vi assicuro che ne trarrete solo ampi benefici spirituali!

MIR

Elias

Caro Riccardo,
non sono a conoscenza dei fatti che esponi, ma ti credo sulla parola, ben sapendo che la CEI non è nuova a questo genere di... "disattenzioni"! Per dimostrare quanto questi episodi non siano affatto isolati segnola la lettura di questo interessante articolo che parla di un libretto sulla musica "leggera" edito da PPS e AVE che oltre a canti di ispirazione cristiana raccoglie musica non proprio edificante ... ma leggete quello che viene qui sotto.
http://digilander.libero.it/galatrorc/musica/19991023_mattei_racc_legg.htm
Chissà se si tratta di semplici "sviste" o di un vero e proprio collaborazionismo?

Saluti,
Antonius Blok

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A.M.D.G.

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