Caro SART e cari amici del forum
una notizia che ho letto su una nuova pillola per ridurre i cicli mestruali da 13 a 4 per anno mi fa pensare che sia in corso una sporca campagna per eradicare la femminilità dalla terra.
Ho così scritto questa lettera, immaginaria e sarcastica, per indurre alla riflessione l'altra metà del cielo.

Care signore e signorine,
innanzi tutto, complimenti, ce l'avete fatta. Dopo un secolo di lotte senza quartiere la sospirata uguaglianza dei sessi è finalmente raggiunta. È proprio vero, le donne oggi sono uguali agli uomini. Come gli uomini fumano, dicono parolacce e bestemmie, si ubriacano e vomitano per strada, vanno a vedere gli spogliarelli l'8 marzo, fanno l'amore senza altro scopo che il loro piacere. Fanno anche il servizio militare, fiere di poter uccidere legalmente il prossimo, come per secoli hanno fatto gli uomini. Praticano la vita di branco, con regole ferree e pena di morte per chi le viola, uccidono i loro figli, sacrificano le suore al diavolo...brave, complimenti, siete proprio diventate uguali agli uomini!
In questo luminoso cammino non siete però sole, vi viene in aiuto la scienza. Con una nuova pillola ora potete ridurre i vostri cicli mensili da 13 a 4 per anno. Finalmente niente più giornate di lavoro perse, sarete sempre felicemente a produrre e lontano dalla famiglia come i vostri colleghi maschi. Niente più mal di testa diplomatici, mal di pancia procura ferie, scuse per il vostro malumore, pretesti per chiedere una mano: tutta roba da femminucce, bisogna essere come gli uomini, sempre a sgobbare, mai un istante per essere stanche o depresse.
Care signore e signorine, come vi invidio! Ora che l'uguaglianza dei sessi è perfetta, scoprirete quanto è bello che per ottenerla siate dovute diventare fotocopie degli uomini. Vedrete come è bello scoprire che per essere qualcuno vi siete dovute conformare alla way of life maschile, prendendone tutti gli aspetti deleteri e che se non vi impasticcate con la pillola anti mestruazioni, la pillola antifecondativa, la pillola antidepressiva non ce la fate. Già la fisiologia si ribella: malattie come l'infarto e il carcinoma polmonare, un tempo appannaggio dei maschietti, saranno la vostra prossima conquista sulla strada dell'uguaglianza. Siete contente? A quando la pillola per farvi crescere la barba, dato che non è giusto che solo i maschietti ce l'abbiano?
Nell'attesa di altre luminose conquiste vi abbraccio e vi bacio (o è roba da femminucce?)

Joseph

Per chi cercasse conferme alla notizia data da Josef, consiglio di consultare la seguente pagina: www.mybestlife.com/ita_salute/news/22052001-2.htm .

Personalmente non condivido il tono polemico di Josef, ma ciò che dice, oggettivamente, è molto interessante.

Io non ho nulla contro il genere femminile in quanto tale: sono regolarmente sposato.

Secondo me, Josef vuole scuotere le coscienze, e non intende offendere gericamente le donne.

Per questo, SOLO per questo, il suo post è stato pubblicato, non per cercare sterili contrapposizioni sessiste.

SART

Caro SART
mi rendo conto, rileggendo il messaggio che ho inviato al forum, di essere effettivamente stato piuttosto aggressivo. Me ne scuso, purtroppo in taluni casi mi risulta difficile controllare l'ira, prego il Signore che in futuro mi renda più conciliante. Hai ragione, il messaggio non aveva nessuna intenzione polemica nei confronti delle donne in quanto tali. Io non sono sposato ma sono felicemente fidanzato con una ragazza cattolica e, a Dio piacendo, dovrei convolare a nozze nel 2004. Preciso, onde sgomberare il campo da equivoci e pregiudizi, che ho 27 anni, una laurea in medicina e che la mia fidanzata è una ricercatrice universitaria. Questo per evitare la facile quanto falsa conclusione che io sia un vecchio scapolone maschilista. L'oggetto della mia ira non sono, come dicevo, le donne. La lettera fittizia contenuta nel messaggio è stata indirizzata a loro per sfruttare il vecchio quanto collaudato metodo del "parlare a suocera perchè nuora intenda". Quelli che mi fanno imbufalire
sono coloro che, anzich
é destinare fondi alla ricerca su malattie mortali, finanziano queste "pillole". Non vale l'obiezione che le industrie farmaceutiche non sono opere pie: chi scoprisse il vaccino contro la malaria o un nuovo farmaco contro la dipendenza da tabacco, potrebbe campare di rendita. Il problema è che dietro le ricerce sulle varie pillole che agiscono sui cicli femminili, ci sono motivazioni ben più oscure, legate a quelle campagne sterilizzatrici di cui diffusamente si parla in questo sito. Le vere vittime di queste campagne sono proprio le donne, che il Potere Oscuro che tenta di soggiogare il mondo, vorrebbe privare della loro identità e delle loro peculiarità che sono diverse da quelle dei maschi. E' un discorso molto lungo e spero ci sia in futuro spazio per riparlarne.
A presto.

Joseph

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