Cari partecipanti del forum,

Per prima cosa foglio fare gli auguri di un buon Natale e di un felice
2003 a tutti i partecipanti del forum (sono un po' in ritardo, ma è il
pensiero che conta, giusto?).
Durante queste ferie natalizie ho notato che il più abominevole e
rumoroso strumento di abbruttimento culturale (la TV) ha lasciato ampio spazio a
dibattiti "culturali" dove si sentanziava ,a più riprese e su vari canali,
su un argomento molto spinoso: la storia della vita di Gesù Cristo. I
"professoroni" di turno arringavano il pubblico argomentando le loro
(diversissime) tesi: c' era chi vedeva Gesù emigrato in vari punti del
globo (Inghilterra, Giappone, Pakistan, Messico...) altri dicevano che avesse
avuto un gran numero di fratelli e/o mogli, altri sostenevano che Gesù
non sia mai esistito e tante altre cose (basta fare una ricerca su internet
per trovare letteralmente di tutto).
Ma quello che mi ha maggiormente colpito è stata un altra cosa: la BBC
il 22/12/2002 (proprio in prossimità del Natale) ha trasmesso un
documentario di tale Alan Bookbinder sulla Vergine Maria. In una web-page del famoso network inglese http://news.bbc.co.uk/1/hi/uk/2598357.stm si apprende
che tale documentario: "Descrive Maria come una ragazza povera e oppressa,
che potrebbe aver concepito Gesù come conseguenza dell' esser stata
stuprata" inoltre [il documentario] riporta una versione dell' evento
[concepimento di Gesù Cristo] proposta da uno storiografo del secondo secolo, che
afferma che Maria fu stuprata da un soldato Romano". Voglio soffermarmi su
queste empie affermazioni che hanna suscitato molto (ma non abbastanza)
clamore: in realtà Mr. Alan Bookbinder non inventa niente di nuovo, perchè le stesse
bestemmie si trovano nell' infame libello delle Toledoth Yeschu, ovvero
le dottrine rabbiniche su Cristo e i cristiani contenute nel Talmud (libro
"sacro" giudaico ritenuto più importante della Bibbia!!!) sotto forma di racconto. Infatti nelle Toledoth Yeschu, Gesù viene presentato (fate fatica a immaginarlo?) come il figlio illeggittimo di una certa Miriam con il guerriero romano Joseph Pandera. Così per le Toledoth Yeschu, Gesù non è il figlio di una vergine (parthenos in greco), ma di
Pandera!!! Probabilmente il "second-century historian" del documentario
non è altri che Celso, autore pagano (molto amato dai neo-pagani ed
"antisemiti" nostrani) del secondo secolo che polemizzava con i cristiani e che
conosceva le Toledoth Yeschu.
Per chi volesse approfondire l' argomento consiglio il sito
http://utenti.lycos.it/NUOVAENCICLOPEDIA/Religione/toledoth.htm
,l'ottimo articolo del numero 47 di Sodalitium "LE TOLEDÒTH JÉSHU:
L’ANTIEVANGELO EBRAICO" scaricabile da qui
http://www.plion.it/sodali/archivio.html infine il libro "Il Vangelo
del Ghetto" (Newton
Compton Editori, Roma 1985) di Riccardo Di Segni, attuale rabbino-capo
della comunità israelita italiana e grande esperto di Toledoth Yeschu.
Ma torniamo a noi, ora dopo aver esposto tutti questi elementi è
facile intuire il sottile procedimento usato dalla cricca mediatica in odio al
Cristianesimo: hanno spacciato le empie menzogne balsfeme delle toledoth
Yeschu come possibile verità storica, anche se è chiaro che la
contrapposizione parthenos/Pandera è falsa e tendeziosa, per screditare
il Vangelo di Cristo, verità divina. Et voilà, una menzogna talmudica è
divenuta realtà, grazie al potere "magico" della TV!!
Ma non c'è da stupirsi se la Propaganda della Sinagoga di Satana
[Apoc:2,9] usi mezzi così subdoli, Gesù stesso disse: "Voi [giudei] che
avete per padre il diavolo, e volete compiere i desideri del padre
vostro. Egli è stato omicida fin dal principio e non ha perseverato nella
verità, perchè non vi è verità in lui. Quando dice il FALSO parla del suo perchè
è menzognero e padre della menzogna" [Gv:8,44].
Infine segnalo un articolo che descrive l' attitudine dei "pii" giudei
riguardo al Natale
---
Il Natale alla rovescia degli ebrei integralisti
[articolo apparso il 24 Dicembre 1999 di Paola Rodi su quotidiano.net]
URL: http://quotidiano.monrif.net/chan/esteri:410912:/1999/12/24

GERUSALEMME- La chiamano «Nittel» con l'antica parola yiddish [ma
anche "nital" [che in ebraico vuol dire sterminio-nota mia-A.B.], il giorno
dannato in cui i cristiani celebrano il Natale, la nascita del falso profeta
(guai a pronunciarne il nome!) che tante disgrazie portò al popolo ebraico.
L'occasione per gli ebrei ultra-ortodossi non è semplicemente un giorno
come un altro in cui i credenti in altre religioni festeggiano le loro
ricorrenze, come potrebbe essere per il Ramadan musulmano. Si tratta
piuttosto di un giorno di lutto profondo per ogni ebreo osservante, un
giorno in cui ogni occasione di gioia viene accuratamente evitata.
Secondo la tradizione, soprattutto hassidica, nella notte di Natale le forze del
male aumentano nel mondo ed attaccano quelle del bene. Si racconta
infatti che la maggioranza degli apostati e dei falsi profeti sia stata
concepita in questa notte. Da qui segue il divieto emanato dai rabbini di accoppiarsi
nella notte di Nittel. Quest'anno tuttavia gli ortodossi dovranno sottostare ad un ulteriore prova. La notte di Natale cade infatti di venerdì,
inizio dello shabbat ebraico, tempo considerato di particolare auspicio
per concepire, una «mizvà», un atto doveroso. Insieme alle gioie del sesso,
in questa notte disgraziata è vietato anche lo studio del Torà, la Bibbia,
sempre per evitare occupazioni piacevoli. Quella che è definita la
vacanza dei «goym» (i non ebrei), trascorre quindi eccezionalmente in attività
di intrattenimento profane. Molto diffuso è il gioco degli scacchi, in
altre condizioni poco praticato per non sottrarre tempo agli studi religiosi.
Famosa è la foto del rabbino hassidico Shneerson che gioca a scacchi con
il suo precedessore. Un altro grande rabbino studiava geografia, un altro
faceva i conti. Qualche decennio fa i saggi suggerivano di ingannare il
tempo ritagliando la carta igienica per tutti i sabati dell'anno,
durante i quali non si può eseguire alcun lavoro.
---
Alla luce di tutto ciò, credo sia doveroso concludere con una frase di
Verminjon (alias Umberto Greco) ebreo che passò dalla tenebre (menzogne
del Talmud giudaico) alla luce (Vangelo di Cristo).

"Il Giudaismo non è una religione, è una scuola di empietà".

Saluti,
Antonius Blok

Caro Antonius

anche in questo caso, si condisce in salsa scientifica il peggior veleno propagandistico.

Mi ricordo una trasmissione dove si affermava che il caffè faceva BENE ai malati di cuore, ed a sostenerlo erano degli "esperti" di cardiologia(!!!).

Questa volta gli "esperti" sostengono addirittura la falsità della nostra Fede... ben sicuri che nessuno avrà la forza di fare nulla contro di loro: dopo cinquant'anni di concili(abol)o Vaticano II, a furia di ripetere demenzialmente, sempre e SOLTANTO, la parola "pace"... ogni reattività è stata eliminata...

I porci assediano la nostra Chiesa, la vessano, la umiliano, la offendono con ogni mezzo, ed il papa non trova niente di meglio da fare che ...chiedere scusa a tutti, ogni giorno...

E anche quando finge una difesa, sempre comunque sbiadita e minimale, della Verità rivelata, il nostro papetto non osa mai indicare chi sta dietro le calunnie, chi si cela dietro l' "esperto" di turno, né impartisce ordini aventi lo scopo di danneggiare i nemici della Santa Chiesa: cosa costerebbe, ad esempio, invitare a non leggere più un determinato giornale? Nulla, eppure arrecherebbe danni seri all'editore... o no?!

Possano i nostri nemici bere essi stessi i loro veleno!

SART

+ In Christo Rege et Maria Regina
Felice

Caro Felice,

forse hai ragione tu. Forse ho esagerato con la critica mancando di rispetto alla Gerarchia, ed esattamente al vertice della stessa, al Papa.

Chiedo scusa per questo. Ma chi chiederà scusa per un Papa che afferma addirittura che l'inferno c'è, ma potrebbe essere vuoto?

Dov'è dunque finito Onan, Giuda, il cattivo ladrone, etc. etc.

Questa ed altre falsità, proclamate dal Papa attuale, in contrasto diametrale con tutti i suoi predecessori, spingono inevitabilmente il fedele sprovveduto a ritenere che, qualsiasi peccato possa commettere, non potrà mai finire all'inferno...

Insomma, è come dire ad una persona: <<vai pure a tutta velocità in autostrada con i freni rotti, tanto non ti succede niente!>>.

Ad onor del vero, il Papa non ha speso la sua infallibilità in queste "teorie"; le ha solo comunicate alla stampa. Ma chi può calcolare il numero di peccati mortali compiuti proprio perché chi li compiva era tranquillizzato da simili "idee"?

Nessuno più di me vorrebbe pienamente sottomettersi alla Gerarchia, Papa in primis. Ma prima bisogna servire Dio, come diceva Santa Giovanna D'Arco.

Tanto per restare nel tema primigenito del dibattito, e trovandoci a parlare della santa guerriera francese, vorrei segnalare che un film EMPIO E BLASFEMO, avente Lei per protagonista, è stato recentemente teletrasmesso, ...senza che nessuno fiatasse...

Immaginatevi invece il baccano che avrebbero fatto quelli della Curia se solo un prete si fosse sognato di dire in pubbico che Sharon è un truce assassino ed un razzista...

Lo avrebbero subito obbligato al silenzio sotto minaccia di scomunica, difendendo a spada tratta la canaglia che assedia la basilica della Natività...

O no?!

+In Christo Rege et Maria Regina,

SART