|
Caro Cariddeo,
a lungo la pensai alla tua stessa maniera. A lungo ritenni che l'islam
poteva rappresentare una valida alternativa al regime, ma poi mi sono
guardato un po' intorno, e questo trionfo dell'islam in Europa mi è
sembrato essere molto improbabile, oltre che non sicuramente preferibile.
Ma andiamo con ordine.
Leggevo una pubblicazione che parlava di un progetto politico denominato
"Eurasia Islam". Era molto interessante e, politicamente parlando,
assai convincente.
Studiai a lungo la religione islamica: conosco la Sharia ed il Fiqh a
menadito, quasi quanto un ulema (giurisperito islamico). Pensai anche
di farmi musulmano, ma non riuscii mai ad aderire nello spirito a quel
progetto che era, insieme, politico e religioso.
Poi, tante, TROPPE cose mi fecero compiere una completa marcia indietro.
La prima fu il tentativo di PLAGIARMI. Proprio così, i miei cari
"amici" musulmani tentarono di farmi "crollare" psicologicamente.
Di farmi diventare uno di loro a forza. La pratica in questione è
molto diffusa fra quei signori: io l'ho subita due volte, da parte di
due distinti gruppi di musulmani. Insomma, è una tecnica che viene
loro comunemente insegnata, e si basa su ricatti morali e martellamento
verbale in un luogo dove tu sei il solo a non essere musulmano, e loro
sono almeno in due.
Sotto il profilo teologico, la prima cosa che mi mise in allarme fu il
loro concetto di Paradiso.
Il loro "paradiso" è un posto dove si fa l'amore dalla
mattina alla sera... Ma quello che loro chiamano il "Sigillo dell'Amore",
ovvero Gesù, aveva insegnato proprio il contrario: quando i sadducei
gli chiesero di chi, in Paradiso, sarebbe stata moglie una vedova risposata,
lui rispose <<Voi vi ingannate. In Cielo nessuno prende moglie o
marito>>.
Ed i musulmani affermano che la loro fede è il completamento di
quella di Gesù, ma non è contraria agli insegnamenti di
Lui... Si tratta solo di uno dei tanti inganni utili per trarci a loro.
Inoltre, se i musulmani in paradiso vanno con le loro vergini, con chi
vanno le ...musulmane?!
Insomma, non accettai mai come possibile i loro "paradiso".
Ancora non mi convincevano i loro discorsi inerenti Gesù e Maria.
Come potevano affermare che Maria aveva concepito vergine, per volere
di Dio, e Gesù non fosse la Persona più degna di essere
seguita. Certamente il loro "profeta" non ebbe un simile onore...
o no?
Pertanto troppe cose non quadravano sotto il profilo specificatamente
religioso.
Ma poi, questi musulmani sono proprio preferibili a noi?
L'ottanta per cento della scienza della quale dispone il genere umano,
e mi sbaglio per difetto, credimi, è stato prodotto dai cristiani.
Apparte la trigonometria, i musulmani non hanno inventato NIENTE.
Pensa solo a questo: se non ci fossero stati i cristiani, il mezzo di
trasporto più veloce oggi sarebbe ...la nave a vela. Il mezzo di
comunicazione più veloce sarebbe il ...postino a cavallo...
Poi l'islam rivoluzionario fino ad ora cosa ha prodotto? L'Iran ed il
Sudan (anche se quest'ultimo pare si stia prostituendo alla Francia...).
A dire il vero, mi pare un po' poco...
L'induismo rivoluzionario è stato capace di fare di meglio, o no?
L'induismo è al potere in India. Questo stato supera il miliardo
di abitanti... è dotato di un set completo e moderno di armi nucleari...
PRODUCE sommergibili atomici... invia missili nello spazio, e, dulcis
in fundo, possiede la più grande industria cinematografica del
mondo...
Dal punto di vista strettamente politico, l'induismo rivoluzionario è
molto più conveniente da seguire dell'islam integralista: può
fornire un aiuto migliore... o no?! Bisognerebbe dirlo a quelli che ancora
affermano valido il progetto politico "Eurasia - islam"...
Ma forse è preferibile scegliere una via tutta nostra, senza cercare
alleanze improbabili a destra e a manca.
Come hanno fatto gli indù, come hanno fatto i Sick, come hanno
fatto i mormoni e come si avviano a fare anche altri gruppi religiosi.
La strada da percorrere non è certo in discesa. Questo sito, seppur
sommariamente, la indica: http://holywar.org
E poi credimi, l'unico rito che scalda veramente il cuore è la
Santa Messa, sacrale e gerarchica. Quella che viene officiata, per esempio,
dai preti della Franternità di San Pio X (http://www.sanpiox.it)
o da quelli di altri istituti religiosi saldamente legati alla nostra
Tradizione (http://www.plion.it/sodali
e http://www.unavox.it ).
La nostra lingua sacra è il latino, non l'arabo. La nostra Tradizione
è più antica, più nobile, e soprattutto, più
COMPLETA dell'islam, checché ne dicano i musulmani ed i loro apologeti
per motivi politici.
Noi dai musulmani dobbiamo imparare molte cose, ma, ricorda, SONO TUTTE
COSE CHE ESSI HANNO COPIATO DA NOI. Velo delle donne compreso!
San Paolo per primo indicò alle donne di coprirsi il capo. Il prestito
ad interesse fu proibito innanzitutto dai papi dei primi secoli, il dovere
di combattere la Guerra Santa fu predicato da moltissimi papi, etc etc.
Noi, dal loro esempio, dobbiamo riscoprire le NOSTRE radici.
Radici che potranno farci divenire più grandi di tutto il resto
dell'umanità messo insieme, come per secoli e secoli fu in passato.
Bada che, per quanto mi riesce, cerco di non parlare per puro orgoglio
cristiano, ma analizzando i fatti storici e, soprattutto, POLITICI. Malgrado
tutte le cornacchie che blaterano di un'Europa che si islamizzerà
nel breve volgere di un secolo... io tutto questo islam trionfante proprio
non lo vedo...
Certo, dalla fine del concilio Vaticano II (bada, NON dallo scisma
dell'anno mille) ad oggi, gran parte della Gerarchia Ecclesiale ha
perso la fede, e questo porta le pecorelle prive di guida ...in bocca
ai lupi... ma, statistiche alla mano, i buddisti fanno più convertiti
di loro...
Ciao!
SART
|
|
Caro Cariddeo,
la tua opinione, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, è
piuttosto diffusa, anche perchè è sostenuta da gran parte
della moderna (e modernista) Gerarchia ecclesiastica che in nome di un
certo "ecumenismo" (che sa di sincretismo) e in nome di certi
sofismi del tipo "bisogna cercare ciò che unisce e non ciò
che divide" (che sanno di eresie) stanno letteralmente buttando nella
spazzatura duemila anni di storia, teologia, magistero, filosofia,ecc...
Alcuni pensano che l' islam sia un forte alleato contro la decadenza
del capitalismo e contro il marxismo (nati entrabi in una cultura giudeo-puritana)e
così finiscono per sostenere la causa islamica, alleandosi con
i seguaci di un oscuro predicatore ambulante e cammeliere illeterato arabo
del IV secolo sposato con una vedova (forse ebrea) molto più vecchia
(e ricca) di lui, seguace a sua volta del rabbino della Mecca e di un
monaco eretico nestoriano di nome Sergio, altri ancora, preoccupati dall'
avanzata islamica, difendono a spada tratta il c.d. "Stato di Israele"
(e il sionismo) considerandolo addirittura "avamposto dell' occidente
cristiano" i cui abitanti sarebbero dei nuovi "crociati"
impegnati in una nuova "Lepanto" e così sostengono apertamente
coloro che non sono certo nè nostro alleati nè i figli spirituali
di S. Pio V !!
Ma come stanno realmente le cose? Veramente ebrei e/o musulmani possono
giovare al Cristianesimo o sono disposti ad allearsi per distruggerlo
uniti nell' odio comune contro la SS. Trinità, Cristo e la Sua
Chiesa?
Per rispondere all' arcano consiglio di fare una visitina a questi siti
molto interessanti, esortando a guardarti "dai falsi profeti"
[Mt:7,15] e soprattutto dai "falsi fratelli" [Gal:2,4;2Cor:11,26]
(maggiori o minori che siano)
http://www.holywar.org/islam/IndexIslam.htm
http://www.holywar.org/italia/txt/musli.htm
http://www.alleanzacattolica.org/temi/islam/indice_islam.htm
http://www.augustea.it/dgabriele/italiano/teo_miraggi.htm
http://www.kattoliko.it/leggendanera/crociate.htm
http://members.tripod.com/~davidbotti/lecrociate.htm
http://utenti.lycos.it/armeria/crociate00.html
Inoltre consiglio vivamente di leggere l'articolo "Islam e Giudaismo"
del numero 40 (nello stesso numero c'è anche un articolo che parla
della questione del Tempio di Gerusalemme, tema gia affrontato in questo
forum grazie allo scritto di Israel Shamir) del periodico "Sodalitium",
scaricabile qui: http://www.plion.it/sodali/archivio.html
NB: gli articoli sono in formato PDF, per leggerli ci vuole un programma
adatto (possibilmente gratuito) come Acrobat Reader http://www.adobe.it/products/acrobat/
Se non si riescono a scaricare gli articoli (o il download e troppo lento)
consiglio di premere il tasto dx del mouse sul numero che si desidera
scaricare e scegliere l'opzione "salva oggetto con nome".
Saluti,
Antonius Blok
|
