Il film "di Natale" e "per famiglie": "La bussola d'oro"

Nella fiaba cinematografica "La Bussola d'oro" - titolo originale "The Golden Compass" - (vedi pic 1) del regista ebreo Chris Weitz, (vedi pic 2 ), si fa tutto il possibile per indurre i fanciulli ad odiare la Chiesa. Il film, infatti, demonizza la Chiesa, chiamandola con uno dei suoi nomi più antichi e meno conosciuti: "Magisterium". Essa è rappresentata come il MALE ASSOLUTO. Che dire... forse la sinagoga dove va il regista del film è un luogo molto più ...ameno... dove s'insegna a maledire, solo sette volte al giorno, coloro i quali non sono nati da donna ebrea...

Del furioso odio razzista anti cristiano di questo film altri hanno già autorevolmente parlato in uno scritto a cui il Centro Culturale San Giorgio ha dato il suo piccolo contributo; chi volesse leggerlo può farlo cliccando QUI . Tuttavia, in questa sede, vogliamo soffermarci solo sulla questione relativa ad un tentativo di convincimento occulto, propriamente subliminale, che si trova alla fine della scena del banchetto nel quale la pitonesca Miss Coulter (Nicole Kidman) chiede di poter portare con se la bambina Lyra, protagonista del film. In quella scena, esattamente nel il 17° minuto, è possibile notare (dopo ripetute ed attente visioni) un vero e proprio messaggio subliminale pornografico: si tratta della copula fra due "daemon", quello di Lyra, e quello di, Miss Coulter. E' da precisare che i "daemon" sono le anime delle persone del mondo dove si ambienta la storia. In quel mondo immaginifico, dove il potere è retto dal malvagio Magisterium, le anime delle persone non sono invisibili, ma, al contrario, camminano assieme ai corpi sotto forma di animali parlanti.

Ad ogni modo, analizzando il messaggio subliminale in se, dobbiamo notare che questo è molto atipico. Infatti si compone di una parte sonora e di una video che debbono agire insieme per essere efficaci. Per questo è di fondamentale importanza vedere la scena dove è stato inserito, oltre a quelle che si trovano immediatamente prima e dopo la sequenza con contenuto subliminale. La scena in questione avviene sotto il tavolo dei commensali (vedi pic 3 ). In essa il sonoro è quello di una copula e la scena, pure, a ciò chiaramente allude, ma tutto avviene in pochissimo tempo e non vi è la possibilità di comprendere quel che si vede e si sente. A questo scopo, vi invitiamo a vedere ed a rivedere la scena con le casse del computer a volume abbastanza elevato; quel che si sente è, infatti, più importante di quel che si vede; molto più importante.

 

pic 1

pic 2

Chris Weitz ha ben motivo di ridere della stupidità dei cristiani...

pic 3